10/09/08

Il bosone di Higgs e l'Apocalisse

LHC: Il bosone di Higgs e l'Apocalisse
"Quella specie di vertigine, d'incertezza, di mancanza di stabilità - quel mélange di movimento e di tensione che costituisce il nostro universo..." (Orson Welles)

Poco meno di settanta anni fa, il 30 ottobre 1938, Orson Welles narra alla radio il suo libero adattamento de La guerra dei mondi di H.G. Wells, gettando immediatamente nel panico gli interi Stati Uniti. Orson Welles riesce in quell'occasione a far credere ai propri ascoltatori che i marziani sono sbarcati nel New Jersey e si apprestano a conquistare il mondo in maniera brutale e sconvolgente. Mentre la voce profonda e tenebrosa di Welles tesse il necrologio della razza umana, annientata dai terribili marziani, la gente a casa letteralmente impazzisce, abbandonandosi a scene di panico incredibili e fuggendo in massa per le strade, chi di corsa chi in auto, verso un'enigmatica salvezza. Il funereo passa parola è implacabile e i più disperati tentano addirittura il suicidio al solo pensiero di poter essere sodomizzati da un gelatinoso alieno, inoltre tra le gestanti isteriche si registrano numerosi aborti spontanei.
Oggi 10 Settembre 2008 a Ginevra, alle 9.30, entrerà in funzione il Large Hadron Collider, l'acceleratore di particelle più grande e potente mai costruito dall'uomo, progettato per far collidere protoni ad un'energia nel centro di massa di 14 TeV, valore mai raggiunto fino ad ora in laboratorio.

Nelle collisioni saranno prodotte, grazie alla trasformazione di una parte dell'altissima energia in massa, numerosissime particelle che attraverseranno appositi rivelatori e le cui proprietà potranno essere così misurate. Uno degli scopi principali dei ricercatori è quello di ricercare, fra queste particelle, tracce dell'esistenza del bosone di Higgs e di eventuali altre particelle sconosciute. Il bosone di Higgs, data la sua importanza nella teoria del modello standard della fisica delle particelle, è stato soprannominato dal Premio Nobel per la Fisica, Leon Max Lederman, come la particella di Dio. Si può infatti considerare la particella primigenia, un'ipotetica particella elementare, massiva e scalare. Ha poi una particolarità che rende difficile parlarne da parte degli scienziati, è infatti l'unica particella del modello standard a non essere stata ancora osservata sperimentalmente.
Questa particella gioca nondimeno un ruolo fondamentale all'interno del modello: la teoria la indica come portatrice di forza del campo di Higgs che si ritiene permei l'universo e dia massa a tutte le particelle.
La domanda cruciale degli scienziati è: Qual è l'origine della massa?

Secondo alcuni scienziati dissidenti però il Large Hadron Collider potrebbe creare un buco nero stabile e questo potrebbe a sua volta inghiottire la Terra in un periodo di tempo variabile.
E io che pensavo che l'Apocalisse potesse arrivare da un impatto asteroidale o da un collasso gravitazionale di una stella gigante rossa, come Aldebaran o Antares, con esplosione di supernova e formazione di una stella di neutroni o di un buco nero...portando in tal modo la Terra a essere colpita da uno sciame di radiazioni gamma e beta nell'emisfero orientato verso tale stella. Oppure potevo, cinematograficamente, pensare che l'Apocalisse potesse derivare dall'estinzione di una specie di insetti chiave per la vita di tutte le piante terrestri, quali ad esempio le api.
Invece l'uomo trasformandosi in superuomo vuole scoprire il segreto della creazione del Mondo, della Vita, della Storia.
Succederà come nell'episodio del 1938 con il panico diffuso a macchia d'olio o l'uomo al termine di fenomenali esperimenti si troverà di fronte il Monolito?

Sul sito del CERN la possibilità di seguire l'esperimento in diretta (http://webcast.cern.ch)
(informazioni scientifiche del post tratte da wikipedia)

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