17/01/08

Suono le campane

produco strappo torco e uccido attraverso accendo e brucio accarezzo lecco bacio e guardo suono le campane a distesa fino a farle sanguinare spavento i piccioni e li faccio volare attorno alla colombaia finché cadono per terra già morti di fatica tapperò tutte le finestre con della terra e con i tuoi capelli prenderò tutti gli uccelli che cantano spezzerò tutti i fiori cullerò nelle mie braccia l'agnello e gli darò da divorare il mio petto, lo laverò con le mie lacrime di piacere e di pena...
(Pablo Picasso)

Nessun commento: