30/10/07

Vampira - Maila Nurmi

Vampira - Maila Nurmi

Con Halloween doveroso omaggio a Vampira!...insieme eccitante e repulsiva bellezza, agghiacciante e raggelante icona senza tempo, un'entità eterna...
La storia:
A diciasette anni Maila Nurmi (il vero nome) scappò di casa in cerca di fortuna ad Hollywood, ma all'inizio lavorò solo come spogliarellista o danzatrice esotica o pin-up per l'illustratore Alberto Vargas. Fece, per sbarcare il lunario, anche la cheese-cake girl e in quel ruolo le sue compagne erano, tra le altre, Norma Jean (Marilyn Monroe...) e Mamie Van Doren. Poi trovò qualche ruolo in spettacoli di Broadway tra cui quello nei panni di una vampira nello show "Spook Scandals".
Da quel ruolo Maila ebbe un'ispirazione ed un fremito e nel 1953 in occasione del ballo mascherato Bal Caribe a Hollywood si inventò il personaggio della tenebrosa e sensuale vamp senza nome (ispirandosi anche alle vignette di Chas Addams pubblicate sul New Yorker dell'epoca): fece tutto da sola utilizzando un attillatissimo vestitino nero sbrindellato, lunghi capelli neri corvini (in realtà lei è biondissima), unghie chilometriche color rosso sangue, una generosa scollatura a V vertiginosa, un cerone cospicuo tanto da conferirle un pallore simil-cadaverico, audaci sopracciglia ad ali di gabbiano, calze a rete, finte ferite sanguinanti e tacchi superbi.
La sua maschera vinse da subito il primo premio tra ben 2000 partecipanti e attirò l'attenzione del produttore televisivo Hunt Stromberg Jr che, subito, la volle come presentatrice di un ciclo televisivo di vecchie pellicole horror trasmesse nella rete nella quale era direttore.
Per il uo personaggio si ispirarò anche a Theda Bara (vamp del cinema muto di cui parleremo...), a Marlene Dietrich e alle spietate pin-ups di Bizarre, spumeggiante rivista dell'epoca dedicata al bondage.
Così nel 1954 a mezzanotte nel Channel 7 KABC comparve Lei, attraverso un corridoio ricoperto di ragnatele, appena illuminata dalla fioca luce di candelabri funerei...avanzò lentamente ed emise un urlo lancinante ed isterico dentro la telecamera...scese il gelo sul pubblico, una spessa nebbia al ghiaccio secco avvolgeva la scena e la musica di "Uranus" da "I pianeti" di Holst fece scendere lunghi brividi lungo la schiena degli inermi spettatori... fino alle successive parole della affascinante figura "Buonasera. Io sono Vampira..."...ebbe così inizio il primo Horror Show dell'epoca moderna...la frase di benvenuto di Vampira era "Spero che voi siate stati tanto fortunati da aver passato una settimana orribile"...lo show continuava con la preparazione da parte della star di un velenoso cocktail fumando servendosi di un lunghissimo bocchino e canticchiando assurdi leit-motiv con aria assente e tombale...spesso caracollava per lo studio cercando il suo cucciolo di ragno, il famigerato Rollo...i film che presentava erano delizie degli anni Trenta simili a "White Zombie", "Island of the Lost Souls", "Freaks"...infine il terrificante show si concludeva con la battuta "Fate brutti sogni, cari" e Vampira si allontanava passandosi le unghie tra i capelli e ridendo psicoticamente.
Una delle caratteristiche più stupefacenti della sua figura era l'innaturale vitino da vespa, ottenuto spalmandosi crema cosmetica mescolata a polvere di papaya per addolcire la carne...addirittura le sue misure di vita vennero pubblicate nel "Guiness dei Primati": solo 42 centimetri!
In più quando passeggiava per strada l'attrice non abbandonava quasi mai il suo alter-ego di Vampira, girovagando per le strade di Los Angeles e lanciando allucinanti urla ai semafori, sempre accompagnata da un ombrello lungo e nero (ripeteva che se anche c'era il sole lei sperava arrivasse un devastante temporale) e a chi le chiedeva un autografo lei piccata rispondeva "Io non rilascio autografi, solo epitaffi!".
Il successo fu in breve tempo enorme, articoli vennero redatti sia da "Life" che da "Newsweek" e nel 1954 venne nominata la "maggiore personalità femminile" dall'Accademia delle Scienze e delle Arti Televisive degli Stati Uniti.
Frequentando tutte le feste più in voga dell'epoca, strinse rapidamente amicizia con numerosi attori tra cui Marlon Brando e soprattutto James Dean. I giornali scandalistici, pedinati ripetutamente i due, subito titolarono "James Dean e La Madonna nera" e Dean molto infastidito arrivò a rilasciare un'intervista in cui dichiarava di non essere solito uscire con le streghe, men che meno coi fumetti.
Vampira ne fu molto colpita negativamente, in più nel 1954 il suo programma venne cancellato dal palinsesto dopo soli otto mesi di proiezioni...la KACB dopo un mese creò un altro personaggio Voluptua, bionda e leggiadra presentatrice di pellicole romantiche...per Vampira ne derivò uno scotto molto pesante perchè i diritti del suo personaggio appartenevano all'emittente televisiva e così la TV le chiuse le porte in faccia senza apparente motivo.
Nel 1955 James Dean morì in un inquietante incidente automobilistico e i giornali scandalistici, come avvoltoi, immediatamente fomentarono l'opinione pubblica sul fatto che proprio le frequentazioni con Vampira, la perfida strega, avessero influito negativamente sul destino dell'attore portando ad una tale tragica fine.
Nel 1956 Vampira stava toccando il fondo, senza lavoro e senza soldi, vivendo con un sussidio di disoccupazione di soli tredici dollari settimanali...fu allora che venne contattata da un collaboratore di Ed Wood per partecipare al film "Plan Nine from Outer Space", sentendo il nome del regista Vampira rifiutò istantaneamente molto seccata, in quanto avendolo precedentemente conosciuto ad una festa del figlio di Bela Lugosi lo aveva bollato come un patetico buffone incompetente...poi attirata dal titolo, ma soprattutto dai duecento dollari che si vedeva sventolare davanti, accettò. Prese così il copione e iniziò a recitarlo da sola, ma le frasi erano per lei impronunciabili e trovava i dialoghi altamente offensivi per l'estrema idiozia. A questo punto Vampira pose a Ed Wood la condizione di recitare nel suo film solamente se in silenzio, come uno zombi in trance.
I compagni d'avventura nel film erano niente di meno che Bela Lugosi, Criswell noto futurologo televisivo e Thor Johnson un gigantesco lottatore calvo e obeso.

Il problema, però, sorse quando Bela Lugosi morì poco dopo le prime riprese della pellicola, spirò improvvisamente , ma era ormai da tempo morfinomane...al funerale fu abbigliato come Dracula il personaggio che lo aveva reso famoso e la sua bara fu rivestita di seta rossa come quella del conte vampiro...
Ed Wood (poi universalmente riconosciuto come il peggior regista di tutti i tempi) non si perse d'animo e come controfigura sostituì Lugosi con il proprio chiropratico di fiducia, che neanche gli somigliava, facendolo recitare tutto il film con il braccio e il mantello alzati per nasconderne il viso (sic!) e riprendendolo quasi sempre di spalle.
"Plan Nine from Outer Space" venne paradossalmente finanziato da una chiesa battista che impose il battesimo a tutto il cast e lo staff di produzione...ma Vampira fedele alla linea, ormai nostra immortale eroina, rifiutò categoricamente...
Il film di Ed Wood ha un posto d'onore nel Gotha dell'altra Storia del Cinema, quella del cinema psicotronico...e sicuramente il personaggio di Vampira ha segnato l'immaginario collettivo

Dopo Plan Nine riuscì a partecipare anche ad altri film, tra cui tre pellicole di Albert Zugsmith "The Beat Generation", "The Big Operator" e "Sex Kittens go to College"; in tutti e tre i film tra gli attori c'era anche Jackie Coogan, il protagonista de "Il monello" di Charlie Chaplin e che in seguito illuminò gli schermi televisivi nella parte indimenticabile di Zio Fester nella serie televisiva "La Famiglia Addams" (altra storia da raccontare...).
Da quei tempi Vampira è fonte d'ispirazione soprannaturale per molti artisti, omaggiata da gruppi musicali punk (Damned e Misfits su tutti) ed emulata negli anni Ottanta da Elvira, altra vamp presentatrice di pellicole horror in trasmissioni televisive notturne (tra le due è intercorsa addirittura una denuncia, è come se gli eredi di Divine denunciassero Platinette....)
Durante la festa di Halloween del 1987 Vampira è riapparsa negli schermi televisivi americani, nello spettacolo Late Show della Fox TV...una meteora corroborante, nero-vestita con unghie e cappello neri, il fido Rollo appollaiato sulla schiena e un paio di occhiali da sole neri stile anni Cinquanta...la sua forma è risultata strepitosa e con uno dei suoi famigerati urli ha lasciato di stucco gli spettatori/consumatori zombizzati degli anni Ottanta...un'entità a sé non c'è che dire...

Nessun commento: