18/10/07

Incipit

"Trovare il cammino attraverso il labirinto del proprio tempo,
senza soccombergli, ma anche senza saltarne fuori"
Da questo pensiero di Elias Canetti vorrei partire questo diario di viaggio che, spero sarà ricco
di sorprese...

La Zona è un insieme di trappole e trabocchetti, tutti mortali...la Zona non fa passare né i buoni né i cattivi, ma gli infelici. Che si avverino i loro desideri, che possano crederci e che possano ridere delle loro passioni... e ciò che chiamiamo passione, in realtà, non è energia spirituale, ma solo attrito tra l'animo e il mondo esterno. E soprattutto che possano credere in sé stessi e che diventino indifesi come bambini, perché la debolezza è potenza e la forza è niente.
Quando l'uomo nasce è debole e duttile, quando muore è forte e rigido così come l'albero.
Rigidità e forza sono compagni della Morte...debolezza e flessibilità esprimono la freschezza dell'esistenza, ciò che si è irrigidito non vincerà...
(Stalker)

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